Oggi vi vogliamo raccontare un matrimonio diverso dal solito: il matrimonio civile americano ad Aviano Pordenone.
A causa delle regole imposte in Italia per il Covid19, la stagione dei matrimoni ha avuto diversi cambi di programma e di organizzazione, il numero degli invitati è stato ridotto drasticamente e sono state adottate misure di sicurezza per contrastare i contagi. Molte sono state le preoccupazioni e i disagi degli sposi durante la quarantena; alcuni hanno preferito posticipare le proprie nozze in visione di un periodo migliore, mentre altri hanno preferito adottare tutte le misure obbligatorie per festeggiare lo stesso il loro giorno speciale con la presenza di pochi intimi.
È il caso di questa giovane coppia americana della base militare di Aviano, in provincia di Pordenone, dove si trova una tra le più grandi basi NATO d’Europa. È proprio in questo paesino, a ridosso delle Prealpi Carniche, in cui convivono pacificamente due culture: quella americana e quella italiana. Il periodo di permanenza in Italia ha breve durata, tre-quattro anni all’incirca, ma in questo periodo creano spesso dei legami indissolubili.
Due anni fa Susan è arrivata alla base americana e pochi giorni dopo il suo arrivo ha conosciuto Chase che l’aveva notata già dal suo arrivo. Hanno subito scoperto di provenire da due stati americani diversi e, durante la loro prima conversazione, Chase ha invitato Susan a trascorrere una domenica a Venezia. Venezia è stata il luogo del loro first date e da quel giorno il loro amore e l’amore per la bellissima Venezia non si è più dissolto.
Un amore forte, lontano dai propri affetti, in una nuova nazione… ma l’amore, quando è autentico, sconfigge ogni ostacolo. Così due anni dopo hanno deciso di celebrare il loro amore in un rito civile in comune con pochi intimi a causa delle restrizioni per il Covid19. Come unici invitati il loro gruppo di amici e la traduttrice che però hanno saputo supportarli e accompagnarli in questo percorso con grande armonia, collaborazione e qualche festeggiamento in sicurezza.
Dopo le celebrazioni formali in comune e i festeggiamenti abbiamo scelto per il loro servizio fotografico un’ambientazione che ricordasse i borghi italiani e le sorgenti smeraldine, un elemento di colore blu che rappresenta la sincerità e la purezza tipico della tradizione anglofona, ma che simboleggiasse le origini e i colori del loro matrimonio americano in Italia.
Qua di seguito trovate il reportage foto e video di questo matrimonio civile americano…
In ogni matrimonio americano non può però mancare un occhio alla tradizione anglofona, ma molto in voga anche in Italia, che implica che la sposa non dimentichi nel suo outfit alcuni dettagli che portino fortuna.
Qualcosa di blu: il blu era il colore che rappresentava la sincerità e la purezza, dei valori che ogni sposa doveva rappresentare per l’arrivo all’altare. Solitamente si sceglieva questo colore per la giarrettiera da indossare sotto il vestito.
Qualcosa di prestato: il matrimonio rappresentava un momento di passaggio per la sposa dalla vita da ragazza a quella da donna, moglie e madre. Per questo motivo la sposa doveva indossare qualcosa di prestato da un parente molto vicino a lei, in modo che la accompagnasse in questo momento di transizione tra il vecchio e il nuovo.
Qualcosa di regalato: una tra le persone care doveva far sentire la sua vicinanza e il suo affetto alla sposa regalandole un oggetto simbolo del suo affetto per lei.
Qualcosa di nuovo: un oggetto nuovo rappresenta la nuova vita del matrimonio che la sposa sta per intraprendere. Sarà di buon auspicio per il loro futuro assieme.
Foto e video: Ideavisual
Location celebrazione: Comune di Aviano
Location shooting: Sorgenti del Gorgazzo
